giovedì 27 febbraio 2014

Pasta con finocchietto selvatico e muddica

Ogni giovedi nel mio quartiere c'è il mercato dei coldiretti e con grande sorpresa ho trovato il finocchietto selvatico che cosa farci?Una pasta favolosa e molto semplice.............

Ingredienti:
250 gr di pasta 
un mazzetto di finocchio selvatico 
1 cipolla 
1 bustina zafferano 
olive nere di gaeta
muddica ossia mollica di un panino.
olio d'oliva

Mettete abbondante acqua e sale a bollire con il finocchietto selvatico per 10 minuti acqua che servirà per cuocere la pasta. 

Nel frattempo frulla la mollica di un panino e tostala  in una padella con olio, mettila da parte.
Nella stessa padella prepara  un soffritto di cipolla e aggiungi le olive. Fai cuocere circa dieci minuti a fuoco basso e con coperchio. Trascorsi i dieci minuti, scola il finocchietto e aggiugilo nella padella insieme alle olive. Spegni il fuoco. 

Metti in pentola dove hai cotto il finocchietto la pasta . In un bicchiere sciogli lo zafferano, con un po di acqua calda e mettilo nella padella manteca la pasta aggiungendo la muddica.

Spaghetti ai ricci di mare

Il riccio non è una creatura estiva o meglio, se vogliamo gustare ricci pieni e rossi, il periodo migliore per assaggiarli - magari in un abbondante piatto di spaghetti - è tra febbraio e marzo. Ad Alghero, città dove ora vivo , ogni anno si svolge la Sagra del Riccio di Mare detto dagli algheresi “bogamarì”.l Riccio di Alghero è considerato uno dei migliori del Mediterraneo come colore e sapore. Si nutre di posidonia un'alga protetta che cresce in abbondanza negli straordinari fondali e viene pescato in immersione con maschera e pinne a partire da settembre. Non se ne può pescare più di un determinato quantitativo giornaliero. Si preferisce la sua pesca quando il mare è calmo: questa condizione ne favorisce la ricchezza di quantitativo interno.

Ingredienti :

400 gr spaghetti
aglio 
olio
prezzemolo 
40 ricci di mare

Prendere i ricci aprirli con delle forbici e asportare con un cucchiaino le uova in esso contenute, preparate un trito di aglio e soffriggetelo in una casseruola con l'olio e il peperoncino facendo dorare l'aglio, nel frattempo preparate una pentola con l'acqua e cuocete gli spaghetti. Appena scolata la pasta, versatela nella casseruola e aggiungete la polpa di riccio mescolando per pochi minuti affinché non si rapprenda troppo.

gomasio

Il gomasio è un delizioso sale da tavola formato da sesamo e sale integrale tostato insaporisce, con un sapore delicato ma sfizioso: i semi di sesamo sono leggermente tostati usando il gomasio, non si abusa di sale, visto che la proporzione nelle quantità è solitamente di 1 parte di sale per 7 parti di sesamo, proporzione che può essere anche ridotta. In più è un condimento molto versatile, che potete arricchire con erbe o spezie a vostro piacimento,basterà un cucchiaio di gomasio sul piatto più semplice e insipido per trasformarlo in qualcosa di delizioso, senza aggiungere calorie da usare a crudo o appena prima di spegnere il fuoco .  Questa è una ricetta che desideravo fare da molto tempo, invece di acquistarla questa volta ho provato ....

Ingredienti:
sesamo 7 cucchiai
sale marino integrale 1 cucchiaio

Tostate separatamente in una padella del sesamo senza farlo bruciare o rilascerà un sapore amaro  e del sale integrale.Versateli in un suribaghi che non è altro che un mortaio in terra zigrinato all'interno.(io ho usato un mortaio di legno)e iniziate a macinare ruotando .Quando una parte di semi è aperta , aggiungere il sale tostato e continuare a macinare sarà pronto quando la maggior parte del sesamo sarà frantumato..Conservare in un vasetto di vetro con chiusura ermetica .

mercoledì 26 febbraio 2014

GNOCCHI LUNGHI CON PACHINO E FUNGHI PORCINI

Ingredienti:

gnocchi lunghi (vedi ricetta )

olio d'oliva 

aglio 

20 pomodorini pachino

peperoncino q.b

500 gr di funghi porcini

sale 

prezzemolo a piacere.


In una padella mettete l'olio, aglio , fate soffriggere senza che si colorisca aggiungere il peperoncino e  poi, i funghi facendoli rosolare un pò,  successivamente i pomodorini tagliati a metà salateli.Cuocere il tutto per dieci min.In una pentola di medie dimensioni portare ad ebollizione l'acqua per la pasta e cuocere gli gnocchi per 2 minuti Scolarli e inserirli nella padella del condimento. Continuare la cottura a fuoco alto e saltando la pasta in modo tale che si amalgami per bene con tutti gli ingredienti  al termine mettete il prezzemolo.

GNOCCHI LUNGHI

Finalmente è arrivata la mia mamma ad Alghero e subito l'ho messa a lavoro con i suoi meravigliosi gnocchi lunghi,con un pò di pratica riesco anche io a farli perfetti .....

Ingredienti:
600 gr di farina 
1 uovo
2 bicchieri e1/2 di acqua

Mettete a fontana la farina sulla spianatoia . Sgusciare nel mezzo della farina le uova che debbono essere sempre freschissime. Sbattete leggermente le uova con una forchetta, cercando di incorporarvi un pò di farina e poi acqua pian piano quando le uova e l'acqua avrà assorbito buona parte della farina cominciate a intridere gli ingredienti con le dita . Dapprima la pasta risulterà un pò granulosa poi via via che la lavorerete assumerà un aspetto liscio. Lavorarla con energia tirando avanti ed indietro manipolandola per 10/ 15 min , formare un panetto e farlo riposare in un contenitore in modo che si ammorbidisca per circa un ora.Tagliate un pezzo di pasta e poi viene arrotolata con le mani e allungata fino ad ottenere un lungo spaghettone.
Gli gnocchi vanno cotti per due tre min.in acqua bollente sono pronti quando riaffiorano in superfice.Per quanto riguarda il loro condimento lascio a voi la scelta .........
Io oggi li ho fatti con pachino e funghi porcini...(vedi ricetta)

martedì 25 febbraio 2014

Paella de marisco


Ingredienti per 8 persone:

Gamberoni 1 a persona
4 /5 calamari di media grandezza a pezzi
500 gr gamberi medi  

1 chilo di cozze
1 di vongole
6 spicchi di aglio 
1 cipolla grande
500 gr circa di pisellini primavera
4-5 pomodori maturi
2 peperoni rossi
 riso carnaroli
 3 bustine di zafferano 
brodo di pesce (acqua delle cozze e vongole più un fumetto che preparerai con qualche guscio di gambero carota e cipolla)



Mettere un pò di olio di oliva , saltare in padella i gamberoni che metterai come guarnizione tienili da parte.
Poi iniziare a cuocere i calamari tagliati a rondelle
proseguire la cottura a fuoco lento x 5 - 6 min, 
a cottura pronta, togliere il tutto, riporlo in un piatto.Buttare in due pentole diverse vongole e cozze con guscio cuocerle sino alla loro apertura con pò di aglio,toglierle dalla padella e metterle a riposo una volta fredde sgusciarle una buona parte e lasciarle un pò per la guarnizione. Tagliare a piccoli pezzetti una cipolla grande l'aglio e farli rosolare, aggiungere 4 -5 pomodori maturi  tagliati sempre a tocchetti e lasciar cuocere, per 5 minuti,aggiungere una manciata di sale grosso e 3 bustine di 
zafferano poi aggiungere 500 gr di piselli gia sbollentati e i peperoni tagliati a tocchetti. 
A questo punto buttare il riso(un bicchiere per ogni persona) , lasciar rosolare x un paio di minuti, poi aggiungere il brodo di pesce che hai preparato con qualche testa di gambero e qualche altro tocchetto di pesce a tua scelta, in quantità (io aggiungo  il sughetto che tirano fuori le cozze e le 
vongole filtrato) che sia abbastanza sufficiente a portare a termine la cottura del riso due bicchieri di brodo ogni 1 di riso
( il riso non deve essere toccato) buttare nella paella tutto il pesce cucinato prima, cozze e vongole comprese e i gamberoni che metterai come guarnizione.Togliere dal fuoco e coprire con un foglio di carta da forno per alcuni minuti, guarnire con spicchi di limone.








domenica 23 febbraio 2014

BONET ricetta della mia amica Alex

 Si chiama bonet (che vuoi dire berretto, copricapo; pronuncia "bunèt"), sia per la forma dello stampo di rame o di alluminio in cui tradizionalmente viene cotto, sia - anche - perché viene servito alla fine del pasto, come " cappello" a tutto ciò che si è mangiato: quando ci si vestiva per uscire, il bonet non era l'ultima cosa che si indossava?
A base di latte, uova, amaretti, zucchero e cacao (qualcuno aggiunge un goccio di rhum), il bonet è un budino cotto a "bagno maria" e generalmente servito freddo (ma c'è anche chi lo serve caldo).
Ormai il bonet lo si trova dappertutto, ma originariamente era un dolce tipico delle Langhe. Nato come dolce invernale, lo si trova in tutte le stagioni. 
 Ho assaggiato la prima volta questo dolce quest'estate dalla mia carissima amica Alex che da vera piemontese lo prepara divinamente e ovviamente mi ha passato la sua ricetta ed ora lascio a voi la possibilità di provarla e di innamorarvi di lei! 


Ingredienti:
200 gr di zucchero 
5 uova
30 gr cacao amaro
250 gr di amaretti
3/4 di litro di latte
200 gr di zucchero per caramello


Intiepidire il latte, preparate lo zucchero caramellato unendo allo zucchero , 4 cucchiai di acqua e cuocetelo fino a farlo caramellare e quando è ancora caldo coprite con lo stesso il fondo degli stampini destinati alla preparazione del bonet. Sbattete tutte le uova con lo zucchero; quando il composto è diventato color biancastro, unite prima il cacao e poi gli amaretti sbriciolati,ed infine il latte, riempite gli stampini con il caramello e cuocete a 180 gradi per circa 50/60 min.in forno a bagnomaria , avvolgete la teglia con carte stagnola formando un camino.Quando la lama del coltello è pulita il dolce è pronto.Aspettate che si intiepidica prima di capovolgerlo e servirlo.

QUICHE DI CAVOLETTI DI BRUXELLES

Oggi entrando in un negozio di frutta e verdura ho acquistato i cavoletti di bruxelles ,ed ho preparato una gustosa torta rustica.
I germogli che per renderli digeribili debbono essere consumati cotti per il loro alto contenuto di cellulosa sono semplici da preparare cotti bolliti o al vapore sono un contorno ideale per carni o pesce.Se perde il suo verde brillante significa che è stato cotto troppo quindi il tempo di cottura non deve superare i sette dieci minuti.



INGREDIENTI:
Pasta frolla:
250 gr 
di farina 
80 gr di burro freddo
75ml di acqua fredda 
un cucchiaio di prezzemolo tritato
un pizzico di sale

per il ripieno:
2 patate bollite e tagliate in piccoli pezzi
1 carota cotta e tagliata a fette
500 gr di cavoletti di bruxelles cotti
200 g di pancetta a dadini *
120 gr di formaggio groviera o taleggio o altro tipo che si preferisce.
olio d'oliva 
Per la crema:
2 uova 
100 ml di panna 
120 di latte
sale e pepe q.b



La prima cosa che faremo è preparare l'impasto si aggiunge alla farina il prezzemolo tritato e il burro fino ad ottenere una consistenza granulosa (possiamo farlo con le mani o con un robot), aggiungere l'acqua e lavorare con i polpastrelli (se lo fate a mano) fino a quando l'impasto comincia ad unirsi, fare una palla e mettere in frigo con una pellicola per almeno un ora.
Nel fratempo lessare le patate, carote e il cavolo finchè sono teneri , mettiamoli da parte.
Mettiamo in una padella un poco di olio la pancetta e aggiungiamo il cavoletti che taglieremo a metà , e li facciamo rosolare un paio di min . per infondere il sapore.
Stendiamo la pasta in modo sottile e metterla nello stampo prescelto. Aggiungiamo i germogli con la pancetta le carote e le patate . Preparare la miscela di uova e panna unendo tutti gli ingredienti e aggiungere il formaggio . decorare a piacere .
inforniamo a 180° per 45 minuti .

* si può omettere .

venerdì 14 febbraio 2014

TORTA DELLA NONNA

Questa torta è il mio cavallo di battaglia e la dedico alla mia mamma che l'apprezza sempre tanto....


Ingredienti per la pasta frolla.

500gr di farina 00
250 gr di burro 
4 tuorli d'uovo
200 gr di zucchero
1 buccia di limone non trattato grattugiata

Per preparare la pasta frolla mettete la farina, un pizzico di sale ed il burro appena tolto dal frigo, quindi ancora freddo, nel mixer Frullate il tutto fino ad ottenere un composto dall'aspetto sabbioso e farinoso aggiungete lo zucchero e la buccia di un limone non trattato grattugiata. Formate con il composto ottenuto la classica fontana nel cui centro verserete  i tuorli amalgamate velocemente il tutto fino ad ottenere un impasto compatto ed abbastanza elastico senza riscaldare l'impasto.Una volta formata una palla avvolgetela nella pellicola  e mettetela nel frigo per una mezza ora.

Ingredienti per la crema pasticcera:

4 tuorli
100 gr di zucchero (4 cucchiai colmi)
un pezzo di buccia di limone o stecca di vaniglia
60 gr di farina 00 (2 cucchiai colmi)
1/2 litro di latte 
200 gr di pinoli
zucchero a velo q.b

In una pentola sbattere per circa 5 min con un cucchiaio di legno i tuorli d'uovo ,lo zucchero e la buccia di limone ;unite la farina setacciata e a poco a poco il latte freddo cercando 
di non lasciare grumi .Cuocete la crema a fuoco basso, sempre mescolando, lasciatela bollire 5 min. togliete la buccia e lasciatela intiepidire. Io a questo punto quando la crema è ancora calda aggiungo ad essa 100 gr pinoli che con il calore danno sapore alla crema.

Imburrare e infarinate una teglia e dopodiché stendere la pasta frolla nello stampo, riempite con la crema cospargete con il resto dei pinoli e decorate con strisce di pasta frolla la torta,infornatela a 180° per 40/ 45 min.

TOFU CON CAVOLO VERZA

INGREDIENTI

Un panetto di Tofu
3 carote grandi
mezzo cavolo verza
1/2 barattolo di ceci gia lessati
mezza cipolla
sale 
pepe
1/2 cucchiaino di curcuma
1 cucchiaino di salsa di soia
1 cucchiaio di olio d'oliva



Scaldate bene la vostra wok sul fuoco aggiungendo  olio di oliva.
Tagliate a strisce sottili, le carote, le cipolle e il cavolo verza, e fatele saltare nella wok ben calda.
 Aggiungete i ceci il sale, pepe.
Continuate a mescolare, aggiungete il tofu sbriciolato
Fatelo saltare insieme al resto, facendolo un po' dorare aggiungere la curcuma facendo in modo che il tofu prenda il colore giallo e poi successivamente la salsa di soia .
Lasciate cuocere ancora qualche minuto.Spegnete il fuoco e servite subito.

mercoledì 12 febbraio 2014

HUMMUS

Una deliziosa salsa di ceci proveniente dal Medio Oriente con l'aggiunta della Thaina che non è altro che una pasta di sesamo, è molto ricca di ferro .E' un ottima salsa può essere utilizzata come accompagnamento a moltissimi piatti e sia come  antipasto. Io adoro questa salsa lascia in bocca quel sapore di terre lontane che fa sognare.........



Ingredienti:
250 gr di ceci secchi
2 cucchiai di salsa thaina 
succo di 1 limone 
5 cucchiai di olio 
Aglio 1 spicchio 
1/2 cucchiaino di cumino
sale q.b

Ammollare i ceci una notte, poi cuocerli colarli e frullarli finemente,aggiungere il resto degli ingredienti e frullare finchè il tutto si sarà ridotto ad una pasta omogenea e cremosa. 

martedì 11 febbraio 2014

NOI VIVIAMO PER NUTRIRCI NON PER FARE DIETE

L’alimentazione è una scienza infinita, sulla quale si è detto di tutto e il contrario di tutto, che spesso insegue mode e sperimentazioni varie.

Una cosa è certa, a tavola si costruisce e si distrugge la salute.


“Un quarto di ciò che mangiamo ci serve per vivere, gli altri tre quarti servono per alimentare malattie”.


“Ciò che mangi sarà il tuo farmaco” saggia affermazione di Ippocrate considerato il padre della medicina, il quale asseriva che “se l’uomo è costituito dal cibo, la migliore medicina non può essere che il cibo stesso”.


Purtroppo, questa lampante verità, non trova più nessun riferimento nella cultura alimentare moderna e inconsapevolmente l’uomo seguita a riempire la pattumiera stomaco, con del materiale, che insiste chiamare cibo.


RISO INTEGRALE CON CARCIOFO E CURCUMA


Il riso è simbolo di prosperità,per questa ragione si usa gettarlo agli sposi alla fine della cerimonia ,è il cereale più coltivato al mondo ed in cucina offre la propria versatilità alla maggior varietà di piatti. Il riso integrale è il più equilibrato nei componenti e la sua crusca riduce l’assorbimento del colesterolo.Nessuno dei suoi componenti è presente dopo la brillatura.La CURCUMA è una delle mie spezie preferite ,si può usare sia nei cereali che nelle verdure.Mi piace vedere il colore che assumono gli alimenti aggiungendone un pò.Sono state riconosciute molte proprietà a questa spezia grazie alla sostanza che contiene all’interno la Corcumina ,ha un potere antiossidante, antinfiammatorio digestivo ed epatoprotettore rinforza le difese immunitarie.In caso d’influenza quindi un buon piatto con questa spezia è di grande aiuto..

INGREDIENTI per due persone:

180 gr di riso integrale
4 carciofi medio piccoli
1 scalogno
olio
sale
un cucchiaino di curcuma in polvere

PREPARAZIONE:

Come prima cosa fate bollire il riso in due parti di acqua ed una di riso, in acqua salata nel tempo stabilito nella confezione. Mentre il riso cuoce pulite bene i carciofi fino alla parte tenera tagliandoli a fettine sottili che metterete in acqua acidulata con limone in modo tale che l’amaro vada via .Tagliare a fettine sottili lo scalogno e fatelo cuocere a fuoco molto lento con  i carciofi  nella wok con olio d’oliva .Aggiungere un pò di sale. A fine cottura del riso, scolatelo e versatelo  nella padella aggiungere la curcuma e mantecatelo bene.


TORTINO DI PATATE E CAVOLO CINESE

Il cavolo cinese ricorda vagamente la forma della lattuga romana, il suo sapore dolce e la sua forma allungata lo differenziano dal cavolo comune.Il cavolo cinese è ricco di vitamina C e A, sali minerali, acido folico e potassio mentre, essendo ricco d’acqua, ha un contenuto calorico molto basso. Come tutte le crucifere sono state oggetto di studio per la loro azione anticancerogena .

INGREDIENTI per 4 persone :

500 gr di cavolo cinese*
500 gr di patate
250 gr di mozzarella
40 gr grana grattugiato
20 gr di olive denocciolate nere
farina di mais
1 spicchio di aglio
2 filetti d’acciuga sottolio
prezzemolo
peperoncino
olio extravergine d’oliva
sale

Iniziamo con sbucciare le patate e tagliatele a fettine,sfogliate il cavolo e scottateli separatamente nell’acqua bollente salata per 5' le patate e 10' le foglie di cavolo,scolatele e lasciatele intiepidire. tritare le olive aglio prezzemolo acciughe e peperoncino .In una teglia a cerniera ,poco unta d’olio infarinatela di mais e alternate patate, cavolo,il trito misto mozzarella e un filo d’olio. Cospargete con grana e infornate a 180° per 25'.


*  potete utilizzare anche il cavolo cappuccio.